Con il primo gennaio 2016 l'Associazione Italiana Foodblogger (AIFB) ha lanciato l'anno dedicato al Calendario del cibo italiano. Questa splendida iniziativa permetterà di scoprire i sapori della nostra penisola attraverso i post creati appositamente dai soci. Ogni giorno è stato dichiarato Giornata Nazionale di un determinato prodotto e naturalmente non poteva mancare la Mortadella Bologna, regina indiscussa della salumeria italiana. Per questa uscita, la nostra collega Francesca Carloni si è proposta come ambasciatrice di questo prodotto, mentre io, insieme ad altri soci, abbiamo deciso di supportare insieme a lei questa giornata creando nuovi post o rispolverando qualche notizia dai nostri blog. Quello che vi propongo oggi è la mia personale esperienza a MortadellaBo insieme a AIFB. Una giornata rosa dedicata interamente alla Mortadella Bologna IGP. MortadellaBo 2014... e la città si tinge di rosa IGP![]() Una città grigia di nebbia, rossa nel tramonto, immersa nel verde, nera di fumo: questi, i colori ai quali siamo abituati e che accompagnano le nostre metropoli... E se una di queste per qualche giorno si tingesse di rosa? Questo è quello che è successo a Bologna in questi giorni. Dal 9 al 12 di Ottobre, la suggestiva città, si è tinta dei colori del suo prodotto d'eccellenza: la Mortadella Bologna IGP. Alla sua seconda edizione, MortadellaBò si riafferma come uno degli eventi migliori per la valorizzazione di un prodotto dell'enogastronomia territoriale. Quattro giorni, durante i quali Piazza Maggiore si è riempita di stand e soprattutto lucenti affettatrici e instancabili affettatori. Un evento non solo per gustare uno dei prodotti più conosciuti al mondo, ma anche, per presentarne le caratteristiche intrinseche, scoprirne la storia praticamente millenaria, la leggendaria lavorazione artigianale, ma soprattutto per sfatare qualche mito. Nel ricco calendario, numerosi interventi di esperti hanno accompagnato i partecipanti alla manifestazione in una serie di incontri ludici e didattici nei quali la Mortadella Bologna IGP è stata sempre la protagonista. Non sono mancati naturalmente le partecipazioni di chef, panettieri, produttori, foodblogger, sommelier che hanno messo a disposizione la loro professionalità nell'organizzazione della parte più "gustosa" dell'evento che prevedeva stand gastronomici, vere e proprie sale da pranzo imbandite e laboratori didattici. Ampio spazio è stato lasciato anche all'AIFB (Associazione Italiana Food Blogger) che ha gestito interamente l'appuntamento denominatoFoodblogger in Rosa. Durante la manifestazione, quattro sono stati gli appuntamenti gestiti dai blogger e che hanno visti protagonisti Greta de Meo, Laura Gioia, Sabrina Tocchio e il sottoscritto. Da queste quattro partecipazioni sono nate quattro preparazioni originali a base di Mortadella Bologna IGP che hanno permesso ai visitatori di arricchire il loro bagaglio gastronomico. Dalla mia, in particolare, è nata questa ricette che andrò ora a proporvi. Conchiglione di grano duro, mousse di Mortadella Bologna IGP con ricotta e mascarpone su vellutata di zucchine Ingredienti per 4 persone
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Marco FurmentiCuoco e Dottore in Scienze Gastronomiche Archives
Febbraio 2017
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