Il caldo non vuole darci tregua in questa estate torrida e quindi cerchiamo di scacciare l'afa soffocante con una gustosa preparazione che si addice alla stagione! Avendo a disposizione qualche chilo di susine appena raccolte dall'albero, mi sono messo alla ricerca di una preparazione della Scienza in cucina che mi permettesse di utilizzarne il più possibile. Mi sono imbattuto dunque in questa conserva assai semplice da preparare che richiede due soli ingredienti: le susine e lo zucchero. Sfortunatamente, non avendo a disposizione le Susine Claudie, cioè quelle verdi, ho testato la ricetta con quelle a mia disposizione. Il risultato? Più che soddisfacente! Artusi afferma che questa conserva possa durare anche per 4 o 5 anni, ma credo che se vi verrà buona come la mia, non durerà così tanto. Benché la conserva di susine sia una delle meno apprezzate, pure, vedendo che molti l'usano, non sarà male indicarvi come si può fare. Qualunque varietà può essere al caso, ma sono da preferirsi susine claudie mature. Levate alle medesime il nocciolo e dopo pochi minuti di bollitura passatele dallo staccio e rimettetele al fuoco con zucchero bianco in polvere nella proporzione di grammi 60 di zucchero per ogni 100 grammi di susine in natura, cioè come vengono dalla pianta. Se dopo un certo tempo le conserve vi fanno la muffa, sarà indizio certo di poca cottura; allora riparate con rimetterle al fuoco. Io le invecchio talvolta fino a 4 o 5 anni senza che perdano, o ben poco, di perfezione. Consigli utili:
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Marco FurmentiCuoco e Dottore in Scienze Gastronomiche ArchivesCategories |