![]() Finalmente si comincia a sentire il freddo di questo autunno parmigiano! Niente di meglio per provare delle ricette un po' più corpulente -se mi permettete il termine- ricche di sapore, ma forse non adatte a tutti gli stomaci. Questa si adatta perfettamente ai menù d'autunno a base di selvaggina. La ricetta parla di anatra con un contorno di riso, ma è anche vero che la preparazione da origine ad un risotto vero e proprio... A voi la scelta se mettere tutto assieme oppure separare il riso dalla carne e il suo intingolo. Andiamo a cominciare! Questo mi sembra un buon umido e che meriti una menzione speciale. Fate un battuto con un quarto di una grossa cipolla e tutti gli odori, cioè prezzemolo, carota e sedano tritato insieme con grammi 50 di prosciutto grasso e magro. Mettetelo al fuoco con due cucchiaiate d'olio e l'anatra sopra, condita con sale e pepe. Rosolata che sia, bagnatela con sugo di pomodoro, o conserva, e l'acqua occorrente per tirarla a cottura, gettandoci in pari tempo un pizzico di funghi secchi per cuocerli in quell'intinto che poi va passato dallo staccio e digrassato, serbando i funghi per unirli al riso. Questo, nella quantità di grammi 200, mettetelo, così crudo, in una casseruola con grammi 40 di burro e quando accenna a prender colore versate acqua calda a poco per volta, dandogli sapore coll'intinto dell'anatra e parmigiano quando siete per levarlo dal fuoco. Consigli pratici
1 Commento
Chiara
6/10/2024 00:46:06
Questa è la ricetta che seguo, e non ho mai sbagliato
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Marco FurmentiClasse 1992, cuoco, gastronomo e food and wine manager Archives
Gennaio 2015
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