Quanti di voi sognano ogni mattina di svegliarsi con il caloroso profumo di un soffice krapfen, magari ripieno di crema pasticcera con la marmellata preferita, ma poi pensa alla pesantezza, alle calorie e l'unica cosa che fate è rigirarvi dall'altra parte e tornare a dormire... Ecco che l'Artusi ci propone questa ricetta non troppo complicata di un krapfen piuttosto leggero, povero di zucchero, che permette un'ampia personalizzazione! Qui di seguito la ricetta come presentata dalla sua penna... Ingredienti Farina d'Ungheria, grammi 200. Burro, grammi 50. Lievito di birra, grammi 20. Latte o panna meno di un decilitro, onde il composto riesca sodettino. Rossi d'uovo, N. 3. Zucchero, un cucchiaino. Sale, una buona presa. Mettete in una tazza il lievito con una cucchiaiata della farina e, stemperandolo con un poco del detto latte tiepido, ponetelo a lievitare vicino al fuoco. Poi in una catinella versate il burro, sciolto d'inverno a bagnomaria e lavoratelo con un mestolo, gettandovi i rossi d'uovo uno alla volta; indi versate il resto della farina, il lievito quando sarà cresciuto del doppio, il latte a poco per volta, il sale e lo zucchero, lavorando il composto con una mano fino a che non si distacchi dalla catinella. Fatto ciò stacciatevi sopra un sottil velo di farina comune e mettelo a lievitare in luogo tiepido entro al suo vaso e quando il composto sarà cresciuto versatelo sulla spianatoia sopra un velo di farina e leggermente col matterello assotigliatelo alla grossezza di mezzo dito; indi, servendovi dello stampo della ricetta N.7, tagliatelo in 24 dischi sulla metà dei quali porrete, quanto una piccola noce, conserva di frutta o crema pasticcera. Bagnate questi dischi all'ingiro con un dito intinto nel latte per coprirli e appiccicarli coi 12 rimasti vuoti; lievitateli e friggeteli in molto unto, olio o strutto che sia, spolverizzateli di zucchero a velo quando non saranno più a bollore e serviteli. Se trattasi di doppia dose, grammi 30 di lievito potranno bastare. Alcuni consigli pratici
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Marco FurmentiClasse 1992, cuoco, gastronomo e food and wine manager Archives
Giugno 2015
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