![]() Nuovo appuntamento per la rubrica "Il quinto quarto". Anche questa volta il protagonista è il fegato, che, in questo caso, viene presentato in una delle sue varianti più classiche, ovvero, abbinato con le cipolle. Se siete alla ricerca di una ricetta classica che preveda questa frattaglia, non potete non provare questa preparazione che ricorda molto quella maniera "alla veneziana" che è scolpito nella tradizione gastronomica del Veneto. Se il fegato fosse grammi 300 circa, trinciate tre grosse cipolle e tenetele in molle nell'acqua fresca per un'ora o due. Sgrondata dall'acqua, gettate la cipolla in padella per asciugarla; asciutta che sia versateci il lardo per friggerla, e quando avrà preso il color marrone uniteci il fegato tagliato a fette sottili. Lasciatelo soffriggere alquanto, frammisto alla cipolla; versate poi nella padella poco meno di mezzo bicchiere di vino rosso buono e dopo cinque minuti, movendolo sempre, servitelo condito con sale e pepe. Non è piatto per gli stomachi delicati.
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Marco FurmentiClasse 1992, cuoco, gastronomo e food and wine manager Archives
Novembre 2014
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